Vitigno antico conosciuto dai tempi di Plinio come Caudas Vulpium Imitata, ben acclimatato alle pendici del monte Taburno
terreni ricadenti nell’area di produzione D.O.C. Taburno
terreni collinari a 200-600 metri s.l.m. esposti a sud-est
marne argillose calcaree
raggiera e/o spalliera (Guyot)
1600/3500 viti per ettaro
fine settembre, conduzione del raccolto manuale
Le uve raccolte al momento della loro completa maturazione, dopo diraspatura e pigiatura vengono sottoposte a pressatura soffice. Il mosto ottenuto fermenta alla temperatura di 15°C in serbatoi di acciaio inox. Modalità e affinamento – preimbottigliamento: 4 mesi in barriques di rovere
Il colore è giallo paglierino, l’aroma, delicato e complesso, è decisamente fruttato. Al sapore è pieno ed equilibrato e presenta un finale persistente di frutta esotica ben matura.